Le parole che Danilo Petrucci avrebbe voluto gridare al Mondo intero le ha probabilmente espresse a chiare lettere in quelle lacrime a cui si è abbandonato pochi minuti dopo la vittoria sul circuito di Scarperia. Ed è così che il post celebrativo di questo Gran Premio d’Italia ha per Petrux soltanto due lettere. Chiarissime, bellissime e soprattutto attesissime. “Si”
Un “Si” seguito da un “non abbiamo dormito” postato nella mattinata di lunedì. Questa è la gioia di Danilo. Pura, leggera e incontrollata, così lontana ma inevitabilmente connessa alle mille parole che si stanno rincorrendo nelle ultime ore, riguardanti le varie ipotesi legate al suo futuro, al suo rinnovo con Ducati.
E se Petrucci non poteva chiedere di più a questo Gran Premio d’Italia, chi si aspettava necessariamente un risultato migliore è Andrea Dovizioso, conscio di essere a solo 12 punti di distanza dalla vetta, occupata da Marc Marquez, ma allo stesso tempo di aver perso al Mugello quei punti necessari per mettere pressione vera al campione spagnolo: “Continuiamo a lottare. Grande giornata per #Ducati e molto felice per Danilo!
E a proposito del Cabroncito… un secondo posto indolore per Marquez che non riesce proprio a strappare ad un Petrucci in giornata di grazia il primo gradino del podio ma che facendo due rapidi calcoli si accorge di essere paradossalmente uscito rafforzato dal GP d’Italia: i punti di distacco da Dovi, se pur di pochissimo, sono aumentati e soprattutto il numero 93 ha ribadito quanto sia di fatto difficile batterlo. Se nel post gara le dichiarazioni verso il compagno di squadra non sono state precisamente al miele (“Se il mio compagno avesse provato le Honda del passato si sarebbe reso conto che questa al confronto è molto più facile, ma comunque se vuoi chiedere delle cose, devi stare davanti, altrimenti il team prende i suggerimenti del pilota più forte”) sui social Marquez svicola ogni polemica e coglie l’occasione per fare i complimenti al fratello, vittorioso in Moto2: “ VERY VERY HAPPY! 😄 Carrerón 🔝 Te lo mereces @alexmarquez73! 💪🏼”
Photo by @Andrea Martini
Domenica nera in casa Yamaha che non può ovviamente esimersi da commentare sui suoi profili ufficiali i risultati di un Gran Premio che doveva essere totalmente diverso: “Not at all the home GP @valeyellow46 hoped for, but he’ll be back in Catalunya in two weeks’ time.” “Not an easy race for @maverick12official. He secured 6th place at the Italian GP.” Obbligatorio quindi guardare avanti alla prossima sfida, al prossimo Gran Premio dove sbagliare ancora rappresenterebbe un autentico fallimento.
E se Valentino si prende come di consueto qualche ora di riflessione, Maverik Vinales posta una foto della sua gara e ribadisce in poche battute quanto questa stagione così anonima lo faccia sempre più sentire frustrato… “Couldn’t do much more in the race but we keep improving, thanks for the support MVKGang -No he podido hacer mucho más P6, seguimos mejorando #12gang See you Mugello”.
Una caduta che fa masticare amarissimo è quella di Jack Miller che quasi al termine di una gara su livelli molto alti, paga una disattenzione, forse la troppa foga di guadagnare secondi. Non vede l’ora di tornare in sella alla sua Ducati PRAMAC, riconoscendo comunque le conseguenze di un errore che se non fosse stato commesso lo avrebbe portato davvero in alto. “Disappointed with the end result yesterday I tried my best just a tiny mistake with a big consequence sorry to the team and all my supporters I will try to be better. Great to be there fighting with these guys again bring on Barcelona”
Ed infine arriviamo a quello che sarà sicuramente uno dei post più discussi della settimana: Lorenzo sul suo profilo Instagram non fa minimamente marcia indietro su quanto dichiarato ai media “‘Con questa moto si può vincere, come sta dimostrando Marquez, ma lo può fare solo lui. Questa Honda è complicata, bisogna trovare una soluzione per permettermi di guidarla più facilmente”.
Questo il testo del suo post che riporta in pratica il dialogo del pilota con un giornalista spagnolo: “Jorge, en pocas palabras, cuál ha sido el principal problema de hoy y cómo has visto la carrera?” Jorge: “Hoy ha pasado más o menos lo que esperábamos. No tenía el ritmo y no estaba cómodo con la moto para ser más competitivo. Hemos hecho un cambio en el Warm Up y hemos mejorado en algunas áreas, pero no ha sido suficiente. Ni mejor ni peor de lo que esperábamos, pero ni yo ni Honda nos rendimos en hacer un progreso y encontrar una solución juntos. Ahora iré a Japón para trabajar con Honda en algunas mejoras para volver más fuerte.” #ItalianGP
Di fatto la parte più eloquente del post è quella dove Jorge sembra affermare che la Honda non abbia di fatto “rinunciato a fare progressi e a trovare una soluzione insieme”.
Adesso testa e speranze sono rivolte ai test in Giappone dove Jorge Lorenzo non vede l’ora di cambiare il suo futuro.