Ci siamo addormentanti ieri sera facendo calcoli. Per la salvezza i viola devono vincere sé stessi e le proprie paure. Mentre a Empoli squadra e tifosi preparano l’assalto a San Siro e la Fiorentina apre le porte del Franchi per ricevere l’abbraccio disperato, sincero e deluso dei suoi tifosi, ancora sotto choc per la situazione venutasi a creare nelle ultime settimane, gli affari di campo sembravano contare molto di più di quelle questioni societarie che necessariamente dopo lunedì andranno a monopolizzare l’interesse dei media e della città.
E invece no. L’ideale programma viene bruscamente anticipato da un articolo del New York Times che sulle sue pagine rilancia l’interesse del magnate italo-americano Rocco Commisso per il calcio italiano, anzi addirittura entra nei dettagli di una trattativa che sembrerebbe in dirittura di arrivo con la famiglia Della Valle. Al centro ovviamente l’acquisizione dell’ACF Fiorentina. Una suggestione dovuta al ben noto interesse del fondatore di Mediacom per il calcio europeo, un business che da anni viene monitorato dalle sue società e che ben si sposa con la palese volontà di Diego e Andrea Della Valle di fare un passo indietro?
Ci sono particolari che rafforzerebbero la fondatezza della notizia. Il primo: si parla già di prezzo.
Cifre che oscillano sui 150 milioni di dollari, ovvero 135 milioni di euro. Secondo: i tempi. Brevissimi, visto che la cessione del Club potrebbe essere ufficializzata addirittura entro lunedì.
Terzo: la mancata smentita. Se si trattasse di una completa fake news “acchiappalike” di certo questa non avrebbe scomodato il NYT che immaginiamo svolga accurate verifiche prima di entrare negli affari del Presidente di uno dei maggiori colossi mondiali per nei servizi via cavo e presidente del New York Cosmos
Le uniche voci trapelate dal Club viola riguardano l’assoluta priorità della partita contro il Genoa. E ci mancherebbe! Il vero commento a voce alta è arrivato in conferenza stampa da Montella che sull’ipotesi Commisso, chiosa sbrigativo (ma non troppo): “Ci mancava solo questa… beh sono abituato perché Commisso mi ha seguito anche nel mio periodo al Milan. A parte tutto, sono chiacchiere che lasciano il tempo che trovano… Adesso conta la passione che ha la famiglia Della Valle, come ha dimostrato ieri Andrea, che sta soffrendo molto. Dispiace per lui, che sente questa situazione. La sua passione è intatta”.
Essere al centro dell’ennesima cessione societaria è sicuramente una variabile che Montella non aveva considerato quando ha accettato di tornare a Firenze. Esattamente come Firenze mai avrebbe pensato di giocarsi la salvezza nell’ultima giornata. Che le prospettive future siano interessanti è innegabile ma perché questo accada la Fiorentina ha bisogno di averlo un futuro! Non poter contare sulla Serie A è impensabile. Se venisse meno la concentrazione allora saremmo davvero spacciati.
