A non aver risolto i suoi problemi sembra essere ancora Andrea Iannone che con la sua Aprilia dopo i problemi in qualifica, non va oltre la diciassettesima (e ultima) posizione. Ad essere cambiato è forse l’atteggiamento. Questa volta The Maniac non si perde d’animo, non ascolta le critiche (un proposito che si era ripromesso per questa stagione) e sui social posta una foto che simboleggia la volontà di mettersi alle spalle preoccupazioni e problemi. “No worries, i’ll never give up ! #maniac #ai29“
Non si nasconde Jorge Lorenzo che come lui stesso ammette, non può essere contento di una tre giorni così nefasta, conclusasi con una gara ben al di sotto di ogni nera aspettativa. “In Warm Up we made quite a big step and I was able to be faster and I felt good for the race. Unfortunately we had some very unlucky things happen, at the start I hit the pit limiter and the bike wouldn’t go. When I realised I was at the back so I had to fight through, I was able to move forward but we can’t be happy with this result.” #JL99 😈 #ArgentinaGP“
E arriviamo infine alle reazioni casa Ducati: per il team di Borgo Panigale il Gran Premio di Argentina era una vera e propria incognita conclusasi con un podio che però ha il sapore della beffa: soltanto terzo Andrea Dovizioso, ben lontano dai tempi di Marquez e superato sul finale da Valentino Rossi che prende al millimetro le misure per evitare la reazione del Dovi e lo scavalca sul secondo gradino del podio. Ermetico nel post Instagram il terzo classificato ha ampiamente spiegato il suo punto di vista ai micorfoni di Sky. Insomma, un “bene” ma non “benissimo” che lo lascia un po’ amareggiato. “Important podium in Argentina. Keep working. Podio importante in Argentina. Continuiamo a lavorare. 💪”