Pessima serata di Champions per Scandicci: male la squadra, male i numeri di spettatori sugli spalti, poca grinta in campo. Haak, precisa e potente solo a tratti, è stata l’unica a mettere sotto pressione il sestetto di Terzic. Nota positiva: Bricio che dovrebbe essere il grande acquisto della prossima stagione della Savino Del Bene è stata insieme a Vargas devastante. Per il presente c’è bisogno di un miracolo, martedì nella gara di ritorno la Savino Del Bene, è chiamata all’impresa: vincere 3 a 0 fuori casa o 3 a 1 e conquistare il golden set.
Per una squadra composta da stelle non è impossibile…ma ci vuole un cambio di mentalità!
Al Mandela Forum di Firenze va in scena il capitolo iniziale di una doppia sfida che vale per la storia. La Savino Del Bene Scandicci infatti, alla sua prima partecipazione ad una coppa europea, sfida il Fenerbahce Opet Istanbul nella gara d’andata dei quarti di CEV Champions League.
Per l’appuntamento europeo coach Parisi punta su di un 6+1 composto da Malinov al palleggio, Haak come opposto, capitan Bosetti e Vasileva in banda, Adenizia e Stevanovic da centrali con Merlo da libero.
Il tecnico Zoran Terzic, allenatore del Fenerbahce oltre che CT della Serbia Campione del Mondo, sceglie invece il 6+1 composto da Antonijevic al palleggio, Vargas da opposto, Rabadzhieva e l’ex Conegliano Bricio in banda, la capitana della nazionale turca Erdem e Babat da centrali. Nel ruolo di libero la classe ’97 Dalbeler.
La gara inizia con una Savino Del Bene intenzionata a far valere il fattore campo. Adenizia in primo tempo ed Haak con la classica bordata consentono a Scandicci di andare avanti (4-2). Il Fenerbahce pareggia 5-5 con Vargas. L’equilibrio rimane immutato fino al 9-9 poi la squadra di Terzic va in fuga con un break che la porta avanti di 5 punti (10-15). Vasileva e soprattutto Malinov con due attacchi rosicchiano tre punti al Fenerbache, Stevanovic con un ace fa il resto portando Scandicci sul -2 (15-17). Le turche tornano ad allungare fino al 15-19, risponde Bosetti con un gran pallonetto (16-19. Un parziale di tre punti chiuso da un ace di Bricio consente al Fenerbahce di tornare in vantaggio di 4 lunghezze (17-21). Il set si chiude con il successo per 19-25 della formazione ospite, che si aggiudica la prima frazione di gioco.
La Savino Del Bene non vacilla nonostante il set perso e nonostante il Fenerbahce vada avanti 4-7 anche ad inizio del secondo set. La squadra di Parisi reagisce con un break di 4 punti costruito da Bosetti, da una pipe di Vasileva ed un attacco di Haak (8-7). Il Fenerbahce è costretto così a chiamare time out. Il vantaggio scandiccese continua ad aumentare fino all’11-7 con un pallonetto diabolico di Vasileva ed un super muro di Bosetti su Vargas a far esultare il pubblico di casa. Il Fenerbahce reagisce e si porta fino al -1 (11-10), prima di pareggiare sul 14-14 con un attacco da campionessa di Bricio, che dalla seconda linea trasforma una possibile free ball in un attacco in pipe a tutto braccio. Il Fenerbahce riesce a gestire il vantaggio, arrivando fino 15-17. Bosetti firma due punti in fila restituisce il vantaggio a Scandicci (18-17). Scandicci arriva avanti fino al 20-17, dopo il temi out voluto da Terzic le turche tornano però in parità grazie alla grinta di capitan Erdem (20-20). Scandicci non si scoraggia e anzi con Malinov e Bosetti a fare 22-21. Il set lo chiudono Adenizia, che chiude uno scambio infinito, e Vasileva con un muro che vale il 25-23 e il pareggio 1-1 nel conto dei set.
Il Fenerbahce, ferito dalla sconfitta di set, reagisce con rabbia nella terza frazione e vola sul +5 (4-9). Con calma la squadra di Parisi prova a ritornare in linea di galleggiamento e con Adenizia in primo tempo ed un attacco di Haak arriva l’8-11. Le ragazze di Terzic sono però determinate a spingere indietro Scandicci e infatti le turche riescono a tornare avanti di 6 lunghezze (10-16). Parisi prova la carta Mitchem e l’americana segna subito con un mani out che vale il 13-17. Il punto del 14-20 dimostra la grande mentalità del Fenerbahce: la squadra di Istanbul infatti difende palloni impossibili e poi è Bricio a finalizzare. Adenizia non si arrende e segna in primo tempo (18-23), ma il Fenerbahce non molla la leadership e si aggiudica il terzo set per 19-25 con un punto di Vargas.
Il quarto set inizia come il più equilibrato della gara, senza che nessuna delle due squadre in campo riesca a creare un parziale importante, il Fenerbahce arriva comunque in vatanggio fino al 4-6, prima che Scandicci pareggi sul 6-6. La Savino Del Bene si trova nuovamente in parità sul 9-9, prima di balzare avanti con Haak e Stevanovic (11-10). Scandicci va sul +2, poi viene raggiunta, in particolar modo grazie ad un ace di Vargas che con un ace segna il 12-12. Il risultato di parità torna sul 14-14 e sul 15-15 con Haak che “chiama” e Bricio che risponde. Si procede sui binari dell’equilibrio fino al 18-19, poi uno show personale di Vargas porta il risultato sul 19-22. Il set e la gara si chiudono con l’attacco in pipe di Vargas che fa 21-25 e fissa il punteggio finale sull’1-3. Tutto ancora da decidere comunque, la Savino Del Bene proverà a riaprire il discorso qualificazione nella gara di ritorno in programma il 19 marzo prossimo in Turchia.
Carlo Parisi post partita: “Alla fine è stata una buona partita, considerando le difficoltà di questo periodo. Paghiamo la difficoltà di mettere la palla a terra. Oggi hanno giocato più libere con la mente e nel finale di quarto set qualche errore di troppo ci ha penalizzato. Abbiamo giocato contro una squadra forte e completa e davanti abbiamo un’altra partita da giocare”
Savino Del Bene Scandicci-Fenerbahce Opet Istanbul: 1-3 (19-25, 25-23, 19-25, 21-25)
Savino Del Bene Scandicci: Mastrodicasa (L2) n.e., Bisconti, Malinov 4, Adenizia 6, Mitchem 5, Merlo (L), Papa, Haak 24, Mazzaro n.e., Zago n.e., Caracuta, Stevanovic 4, Bosetti 11, Vasileva 7. All.: Parisi C.
Fenerbahce Opet Istanbul: Yilmaz (L2), Dalbeler, Antonijevic 2, Ünver, Yildrim n.e., Babat 9, Vargas Abreu 21, Tanyel n.e., Toksoy Guidetti, Bricio Ramos 21, Erdem Dundar 13, Cakiroglu n.e., Caliskan n.e., Rabadzhieva 12. All.: Terzic Z.
Arbitri: Zenovich A. (Rus) – Sikanjic A. (Lie)
Durata: 28′, 27′, 24′, 28′. Totale: 107′.
Attacco: 36% – 48%
Ricezione perfetta: 22% – 34%
Muri: 9-9
Ace: 1-6
Spettatori: 1136