Ecco le risposte di Stefano Pioli ai quesiti più importanti ed interessanti in vista della sfida di campionato fra Spal e Fiorentina
ASSENZA DI PEZZELLA – Perdiamo il nostro leader, a livello di presenza sul campo non ha sostituti. Pezzella riesce a guidare la squadra come nessun altro. Non sono preoccupato per l’assenza tecnica, abbiamo giocatori adatti e di livello per sostituirlo.
SPAL – Non è una trasferta facile, assolutamente. Non vince in casa da tanto tempo, ma gioca un buonissimo calcio, nelle ultime sei sfide a Ferrara non ha però mai perso. Col Torino ho visto una grande Spal.
CHIESA CAPITANO – Sicuramente è una situazione che lo farà crescere. Quest’anno ha dimostrato di poter indossare una fascia così pesante. Sono convinto che Federico prenderà questa occasione con grande senso di responsabilità e soprattutto con la giusta attenzione. È cresciuto tanto in questi mesi.
DUBBI ATTACCO – Ho provato diverse situazioni, giocheremo sicuramente col tridente. Tranne Mirallas stanno tutti bene. Pjaca mi ha dato ottime risposte in settimana. Sono tutti motivati e volenterosi di regalare un’ottima prestazione. Prenderò la decisione definitiva domani o domenica mattina.
MIRALLAS – Il suo recupero sta andando bene, ma si tratta di un infortunio muscolare, necessita di prudenza: la settimana prossima avremo le idee più chiare.
MERCATO CHIESA – Chiesa è molto concentrato e molto sereno, riesce a gestire nel migliore dei modi le voci che circolano sul suo nome.
POSSIBILE TURNOVER – Con la Spal non ci sarà assolutamente turnover, domenica prossima prenderò le mie scelte. Non sono contento del calendario, il trattamento doveva essere più equo. L’Atalanta avrà più tempo per recuperare in vista della doppia sfida. Dobbiamo tornare da Ferrara con una vittoria, giocheranno i giocatori più in forma.
CALENDARIO – Una semifinale di Coppa Italia è importante, siccome la Lega cerca di esaltare la competizione, dovevano necessariamente cercare di metterci allo stesso livello dell’Atalanta. Il 4 marzo è assolutamente un discorso a parte. Potevano tranquillamente posticipare Torino-Atalanta a domenica sera come Fiorentina-Inter. Siamo giovani e recupereremo velocemente la condizione.