All’AGSM Forum di Verona sono andate in scena le semifinali della Coppa Italia di A1, oggi ci sarà la finalissima Novara vs Conegliano. Non potrà lottare, per il titolo, la Savino Del Bene che dopo un filotto di vittorie in campionato si fa sorprendere da Conegliano, che pur giocando non al 100%, riesce a imporsi sulla Savino senza troppi sforzi. Troppa tensione per le ragazze di Parisi, che non hanno retto i favori del pronostico ed eguagliano (almeno in Coppa Italia) solo il risultato di Chiappafreddo di due stagioni fa. Tanta delusione, ma ora testa a campionato e Champions. Il sogno continua.
La squadra di Parisi è contrapposta alle campionesse d’Italia dell’Imoco Volley Conegliano, formazione attualmente prima in classifica e arrivata alle Final Four dopo aver sconfitto Monza ai quarti.
Scandicci, che torna alla fase finale di Coppa Italia, dopo un anno di attesa, scende in campo con il classico 6+1 di coach Parisi. Ofelia Malinov al palleggio, Isabelle Haak come opposto, Stevanovic ed Adenizia da centrali, con Bosetti e Vasileva in banda e Merlo da libero.
Le Pantere di coach Santarelli si schierano invece con Wolosz al palleggio, Fabris da opposto, De Kruijf e Danesi come centrali, Hill e Sylla in banda. De Gennaro il libero.
La gara inizia con una Savino Del Bene subito in palla (3-0). La squadra di Parisi trova diverse soluzioni importanti in attacco, dagli attacchi di Haak, alle combinazioni tra Malinov ed Adenizia, con la centrale brasiliana ad attaccare in primo tempo (8-5). Conegliano raggiunge però la parità sul 10-10 in seguito ad un errore al servizio di Adenizia e successivamente passa al comando delle operazioni con un ace di Fabris (10-11). Dopo il primo vantaggio, Conegliano resta sempre al comando del set, riuscendo ad arrivare addirittura fino ad un +7 firmato da Fabris che, a muro, intercetta un attacco di Adenizia. Gli errori di Conegliano ed i cambi di Parisi, che manda in campo Bisconti e Caracuta, cambiano l’andamento del set e nel finale Scandicci si porta addirittura sul -2 (22-24). L’Imoco Volley riesce però a chiudere il set 22-25 grazie ad un incomprensione difensiva tra Caracuta e Bosetti, che vanno sullo stesso pallone ed ostacolandosi regalano il set point alle ragazze di Santarelli.
Nel secondo set la Savino Del Bene attende un reazione, in particolar modo da una Isabelle Haak da 6 punti nel primo set e particolarmente fallosa al servizio. È Stevanovic con due muri punto a restituire una Scandicci battagliera anche in avvio di secondo set (5-3). Conegliano resta in scia di Scandicci fino al 10-8, poi un break di 4 punti della Savino Del Bene spinge il punteggio sul 14-8, firmato da Haak a muro. La svedese è ormai in gara e firma il 15-10 con un attacco potentissimo a cui fa seguito un lungo scambio chiuso da Vasileva (16-10). Conegliano non lascia scappare Scandicci. De Krujif piazza un muro devastante su Vasileva (16-13), Wolosz schiaccia su di un errore in ricezione dalla stessa Vasileva ed infine due punti consecutivi di Sylla riportano avanti le Pantere venete. Parisi cambia il suo sestetto e inserisce Caracuta, Mitchem e Papa per Malinov, Haak e Vasileva, ma Conegliano sull’onda dell’entusiasmo arriva fino al 17-20. Scandicci non riesce più a ricucire e il set si chiude 22-25 per l’Imoco Volley Conegliano.
Il secondo set perso è una mazzata psicologica per la squadra di Parisi che in realtà va avanti in avvio di terza frazione grazie a Bosetti ed agli errori di Conegliano (3-1). Le Pantere mettono però la freccia e con una Karsta Lowe particolarmente ispirata passano al comando (5-6). L’Imoco arriva in vantaggio sul 9-12, ma Scandicci torna in parità grazie ad un muro di Haak ed un pallonetto di Vasileva (12-12). La formazione di Santarelli torna subito al comando delle operazioni segnando due punti consecutivi con Robin De Kruijf (12-14). Una Sylla in grande forma carica di energia Conegliano, che in un amen ritorna avanti di 5 punti (15-20). Per le venete è l’allungo decisivo, Scandicci infatti, nonostante con alcuni punti di Haak nel finale Scandicci arrivi addirittura sul 24-24, non riesce più a superare l’Imoco Volley Conegliano, che si aggiudica la terza frazione di gioco per 24-26 e quindi la gara per 3 set a 0. Scandicci per la seconda volta nella sua storia si arrende in semifinale, mentre Conegliano ottiene il pass per la finale contro la Igor Gorgonzola Novara.
Carlo Parisi post partita: “C’è della delusione, perchè quello di buono che abbiamo fatto negli ultimi tempi, stasera lo abbiamo dimostrato soltanto a tratti. Sono riaffiorate delle difficoltà che avevamo ad inizio stagione e che avevamo eliminato. C’è la delusione di aver perso una partita che potevamo sicuramente riaprire nel secondo set, ma in tutti e tre i set abbiamo avuto momenti di black out in cui la squadra ha perso lucidità e tranquillità, che sono fondamentali contro squadre così. Il terzo set che sembrava perso, lo abbiamo ripreso per i capelli. Dal di fuori può sembrare che non ci abbiamo creduto fino in fondo, ma penso che oggi la squadra ha fatto quello che poteva, nel senso che si vedeva che le atlete erano in difficoltà a livello emotivo e questo ce lo siamo portati dietro dal momento in cui loro hanno iniziato a giocare meglio.”
Savino Del Bene Scandicci – Imoco Volley Conegliano: 0-3 (22-25, 22-25, 24-26)
Savino Del Bene Scandicci: Mastrodicasa n.e., Bisconti, Malinov 1, Adenizia 5, Mitchem, Merlo (L), Papa 1, Haak 18, Mazzaro n.e., Zago n.e., Caracuta, Stevanovic 2, Bosetti 8, Vasileva 10. All.: Parisi C.
Imoco Volley Conegliano: Bechis n.e., De Kruijf 8, Folie n.e., Fersino, Lowe 7, De Gennaro (L), Danesi 7, Fabris 6, Wolosz 4, Hill 11, Tirozzi, Sylla 17, Moretto n.e.. All.: Santarelli D.
Durata: 25′, 29′, 27′ (1h 24′)