Il SSC Palmberg Schwerin non poteva competere con la Savino Del Bene, e così è stato. La squadra di Parisi si è concessa solo un calo nel secondo set, tedesche riagguantate nel finale e parziale vinto 28-26. Una Savino Del Bene che non ha mai dato l’idea di voler spingere sull’acceleratore ma nonostante questo il 3 – 0 è stato netto. Chapeau. 

Al Mandela Forum la Savino Del Bene si presenta con il 6+1 composto da Malinov in diagonale con Haak, Adenizia e Stavanovic da centrali, Bosetti e Vasileva in banda e Merlo da libero.

La formazione tedesca, guidata da Felix Koslowski, scendono invece in campo con Hanke al palleggio, Drewniok come opposto, Barfield e Dumancic al centro, Adams e Geerties da schiacciatrici e Pogany come libero.

Avvio di gara equilibrato, anche se lo Schwerin commette diversi errori. Sul 5-3 per la Savino Del Bene sono infatti 3 gli errori delle tedesche. L’8-5 lo marca invece Adenizia con uno splendido attacco in primo tempo, mentre il +4 scandiccese arriva con il quarto errore dello Schwerin nel set (9-5). Haak è ispirata e proprio una giocata difensiva della svedese favorisce l’attacco a terra di Vasileva (12-8). Il servizio in rete di McKenzie Adams vale il +6 della Savino Del Bene (15-9). È il massimo vantaggio per Scandicci. La squadra di Parisi di lì a poco arriva però fino al +8 grazie ad un ace di Stevanovic (18-10). Il vantaggio scandiccese torna di sei lunghezze sul 19-13, quando Malinov sbaglia il servizio. Il finale di set è comunque controllato dalla Savino Del Bene, guidata da Bosetti, Haak e Vasileva. Il 25-16 arriva invece su di un tocco di Stevanovic che genera lo scompiglio nella difesa tedesca.

La seconda frazione di gioco si apre favorevolmente per lo Scwherin. La squadra tedesca sale infatti fino al +4 (4-8) grazie ad un ace di Adams. La rimonta di Scandicci è targata Adenizia. La centrale brasiliana infatti mette in fila tre punti: prima con forza finalizza un primo tempo, successivamente mette a referto due muri punto che portano Scandicci sul -1 (9-10). Il pareggio è invece di Haak (10.-10). La stessa Haak realizza l’ace che vale il primo vantaggio scandiccese nel set (13-12). La gara procede punto a punto, ma Haak e gli errori dello Schwerin favoriscono la fuga della squadra Parisi (18-15). Dumancic firma però il 18-18 e il controbreak di Schwerin, che con tre punti consecutivi pareggia il set. Inizia dunque una nuova fase in cui le squadre si rispondono colpo su colpo. Il 22-23 lo segna Adams. La pronta risposta è di Vasileva che pareggia (23-23). Il colpo smorzato di Haak per il 24-23 è da fenomeno, ma il risultato torna in parità per via di un errore al servizio di Bisconti (24-24). Un lunghissimo videochallenge porta alla decisione di rigiocare il punto del 25-24, inizialmente assegnato alla Savino Del Bene per via di una presunta invasione del Palmberg Schwerin. Un errore di rotazione della squadra tedesca consente comunque a Scandicci di andare avanti 25-24, ma Bongaerts con un tocco sotto rete pareggia i conti (25-25). Ai vantaggi si impone Scandicci con due muri, uno di Adenizia (27-26) e un altro, decisivo, messo a terra da Haak (28-26).

Il terzo set si apre con lo Schwerin avanti 1-3, due punti consecutivi di Stevanovic consentono a Scandicci di portarsi in parità (3-3). Vasileva in pipe firma il sorpasso (5-4), ma lo Schwerin non vuole fare la figura dello sparring partner e torna avanti sul 7-10. Scandicci non molla e con un punto di Haak e tre in rapida successione di Vasileva arriva sul -1 (12-13). Il pari sul 13-13 è invece firmato da Stevanovic in fast. Drewniok riporta avanti le sue compagne con un mani out (13-14), la Savino Del Bene risponde prontamente con Stevanovic che mura per il 14-14. Il sorpasso arriva invece con la pipe di Vasileva (15-14), seguita da uno splendido pallonetto di Haak (16-14). Nel finale di set una debordante Haak si mette in proprio e segna tanti punti in successione, fino a marcare il 25-17 con cui si chiude il set e la gara, con la svedese che si prende anche il titolo di MVP della gara. La Savino Del Bene gioisce inoltre per il primato confermato nel girone D. Scandicci arrivava alla gara come capolista e con i tre punti ottenuti contro il SSC Palmberg Schwerin si porta a quota 7 in classifica.

Carlo Parisi post partita: “Sono ovviamente soddisfatto anche perché quello che ci preoccupa è il cambio del pallone rispetto al campionato e il poco tempo a disposizione per preparare le gare. Noi sapevamo che loro battono bene, ma il nostro approccio e come abbiamo gestito la ricezione sono stati positivi. Nel secondo set, come capita ogni tanto quando si vince con facilità il primo, abbiamo fatto un po’ fatica a recuperare, ma anche in questa circostanza le ragazze sono state brave a recuperare. È stato importante perchè poi nel terzo set la squadra è stata più tranquilla.”

Savino Del Bene Scandicci – SSC Palmberg Schwerin: 3-0 (25-16, 28-26, 25-17)

Savino Del Bene Scandicci: Mastrodicasa n.e., Bisconti, Malinov 3, Adenizia 7, Mitchem n.e., Merlo (L), Papa n.e., Haak 24, Mazzaro n.e., Zago, Caracuta, Stevanovic 8, Bosetti 9, Vasileva 9. All.: Parisi C.

SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 1, Doshkova n.e., Pogany, Polder 2, Geerties 8, Bongaerts 4, Drewniok 10, Sakamoto, Hanke 1, Dumancic 7, Barfield 3, Adams 11, Lohmann n.e., Ambrosius n.e.. All.: Koslowski F.

Arbitri: Ozbar – Dobrev.

Durata: 30′, 37′, 24′.

Spettatori: 1600.

 

 

 

Photo by @PaoloGiuliani