La notizia di apertura è di quelle super anche se avrebbe potuto essere addirittura migliore: Bagnaia, pilota dello Sky Racing Team, può finalmente festggiare a Sepang la vittoria del Campionato del Mondo di Moto 2. A primeggiare nella gara è Luca Marini, secondo Oliveira, seguito come un ombra proprio da Bagnaia che conclude terzo e può finalmente abbandonarsi ai festeggiamenti! Proprio come accaduto lo scorso anno a Franco Morbidelli è il circuito di Sepang la cornice perfetta per salire sul tetto del Mondo: una conferma importantissima per il motociclismo italiano e per lo Sky Racing Team VR46.
Deve abbandonare almeno per questa stagione il sogno mondiale Bezzecchi che dopo aver visto fortemente compromessa la sua situazione dopo l’incidente in Australia, piazzandosi 5° consegna a Martin la certezza matematica della vittoria: “Ho provato di tutto. Sapevo che Jorge sarebbe stato veloce ma io potevo essere veloce, però è andata così. Tra Philip Island e qui, si è visto abbastanza. Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato, ho sentito un calore magnifico con un sacco di tifosi che non mi aspettavo, ringrazio di cuore uno a uno, ringrazio il mio team, la KTM e mi ringrazio da solo perché ce l’ho messa tutta per vincere però evidentemente non doveva andare così”.
Non cambia la storia in classe regina: una gara strepitosa di Valentino Rossi non basta ad arginare la furia Marquez. A quattro giri dalla fine il pilota Yamaha cade alla curva 1 e lo spagnolo, partito dalla settima casella, vince davanti a Rins e Zarco assicurando alla Honda, che non vinceva a Sepang dal 2015, anche il titolo costruttori.
Photo by @AndreaMartini